Abhartach
Abhartach era un aristocratico irlandese, noto per la sua crudeltà, spregiudicatezza e bassa statura (il suo nome significa letteralmente "nano"), che risorse dopo la morte diventando un vampiro.
La dipartita di Abhartach era stata causa di grande gioia. Il cadavere del “nano” fu prontamente seppellito; il giorno seguente, tuttavia, Abhartach si presentò in città con una ciotola, chiedendo che fosse riempita con il sangue dei paesani.
Numerosi furono i tentativi da parte dei signori locali di uccidere il vampiro e tenerlo lontano dai villaggi, ma solo grazie all'intervento di un esorcista furono in grado di liberarsene definitivamente: il suo cuore fu trafitto con un bastone di legno di tasso, il suo corpo seppellito a testa in giù e coperto da una pesante lastra di pietra.