Il tesoro di Schultz
Dutch Schultz (all'anagrafe Arthur Simon Flegenheimer) è nato nel Bronx a New York il 6 agosto 1902, è stato un mafioso gangster statunitense (legato anche al cosiddetto "Sindacato ebraico").
Nel corso della sua carriera di criminale, accumulò una notevole somma in denaro.
Il procuratore Thomas E. Dewey cercò d'incastrare Schultz per evasione fiscale (come Al Capone), in due processi, ma Dutch Schultz in entrambi i procedimenti venne assolto e propose l'uccisione del procuratore Dewey (che venne rifiutata dagli altri capi criminali).
Schultz, temendo di finire in galera per gli stessi motivi di Capone, nascose una parte della sua fortuna (circa 7 milioni di dollari) e li seppellì in un posto segreto a New York. Le uniche due persone a conoscere l’esatta località erano Schultz e la sua guardia del corpo, ma vennero entrambi uccisi dal gruppo di killer italiani ed ebrei guidati dal gangsterLepke Buchalter.
I milioni di Dutch Schultz giacciono ancora da qualche parte nella Grande Mela.