L’UNICORNO SIBERIANO
L’Elasmotherium, meglio noto come Unicorno Siberiano, è un genere estinto di rinoceronte di grandi dimensioni endemico dell’Eurasia vissuto durante il Miocene superiore fino al Pleistocene superiore, circa 7-0,039 milioni di anni fa. Una data più recente di 26.000 BP è considerata meno affidabile. L’animale fu l’ultimo membro degli Elasmotheriinae, un gruppo distintivo di rinoceronti separato dal gruppo che contiene i rinoceronti odierni (Rhinocerotinae). Basandosi sui fossili e prove molecolari si stima che i due gruppi si siano divisi almeno 35 milioni di anni fa.
Il genere Elasmotherium contiene cinque specie. Il genere appare nel record fossile per la prima volta nel Miocene superiore in Cina, probabilmente evolutosi da Sinotherium, prima di diffondersi nella steppa pontico-caspica, nel Caucaso e nell’Asia centrale. La specie più nota, E. sibiricum, talvolta chiamata unicorno siberiano, aveva le dimensioni di un mammut e si pensa fosse dotata di un lungo e robusto corno sulla fronte. Come tutti i rinoceronti, gli elasmotheriini erano erbivori, tuttavia, a differenza di qualsiasi altro rinoceronte e di qualsiasi altro ungulato (a eccezione di alcuni notoungulati) i suoi molari, dotati di alte corone, erano in continua crescita e, probabilmente, si nutriva principalmente d’erba. Le sue zampe erano più lunghe di quelle di altri rinoceronti e erano adattate al galoppo, conferendogli un’andatura più simile a quella di un cavallo.
Questo possente animale potrebbe aver dato origine al mito dell’unicorno.
Fonte: Mondo Misterioso